PR-TF 41 Spiaggia di El Socorro - Pico del Teide (Vetta) (Itinerario 0.4.0)

Dati tecnici

Descrizione del percorso:

La Ruta 040 trasforma un sogno in realtà: percorrere in un solo giorno la distanza tra il livello del mare e un colosso di quasi quattromila metri di altitudine: Il Teide.

Accetti la sfida? Ti invitiamo a intraprendere l’avventura: addentrati nel percorso con maggior dislivello di tutta la Spagna, uno degli itinerari più emblematici di tutto il paese e uno tra quelli con maggior dislivello d’Europa. Se ami le corse in montagna, la Ruta 040 sarà la tua prossima sfida di trail running a Tenerife.

È un percorso di andata e ritorno: 27,7 chilometri in salita, 56 chilometri in totale. È ideale sia camminando, potendo completarlo, in un solo senso, in una media di 12 ore, o correndo, riducendo la sua durata a 4-6 ore circa, sempre in un solo senso.

Il percorso inizia dalla spiaggia di El Socorro, a Los Realejos, e coincide con il sentiero PR-TF 41. I primi chilometri attraversano un ambiente rurale e le pendici delle aree protette di Los Campeches, Tigaigaiga e Ruiz. Un ripido pendio conduce al belvedere della Corona e, poco dopo, a quello di Asomadero. Da lì, è il manto di vegetazione del Parque natural de Corona Forestal a farla da padrone.

Arrivati a circa metà strada, la pineta lascia il posto alla macchia d’alta montagna del Parque Nacional del Teide. Raggiunto l’ambiente montano di Cabezón, si può scegliere di prendere la deviazione PR-TF 41.1 per Portillo Alto o la tortuosa salita che conduce a La Rambleta (3555 m). Fino a questo punto si può arrivare liberamente, ma per percorrere gli ultimi 630 metri e raggiungere la vetta del Teide è necessario munirsi di un permesso da richiedere anticipatamente sul sito.

La Ruta 040 trasforma un sogno in realtà: percorrere in un solo giorno la distanza tra il livello del mare e un colosso di quasi quattromila metri di altitudine: Il Teide. Accetti la sfida? Ti invitiamo a intraprendere l’avventura: addentrati nel percorso con maggior dislivello di tutta la Spagna, uno degli itinerari più emblematici di tutto il paese e uno tra quelli con maggior dislivello d’Europa. Se ami le corse in montagna, la Ruta 040 sarà la tua prossima sfida di trail running a Tenerife. È un percorso di andata e ritorno: 27,7 chilometri in salita e 56 chilometri in totale. È ideale sia per la camminata, che permette di completare l’itinerario in circa 12 ore, sia per la corsa, che ne riduce la durata a 4-6 ore. Il percorso inizia dalla spiaggia di El Socorro, a Los Realejos, e coincide con il sentiero PR-TF 41. I primi chilometri attraversano un ambiente rurale e le pendici delle aree protette di Los Campeches, Tigaigaiga e Ruiz. Un ripido pendio conduce al belvedere della Corona e, poco dopo, a quello di Asomadero. Da lì, è il manto di vegetazione del Parque natural de Corona Forestal a farla da padrone. Arrivati a circa metà strada, la pineta lascia il posto alla macchia d’alta montagna del Parque Nacional del Teide. Raggiunto l’ambiente montano di Cabezón, si può scegliere di prendere la deviazione PR-TF 41.1 per Portillo Alto o la tortuosa salita che conduce a La Rambleta (3555 m). Fino a questo punto si può arrivare liberamente, ma per percorrere gli ultimi 630 metri e raggiungere la vetta del Teide è necessario munirsi di un permesso da richiedere anticipatamente sul sito www.reservasparquesnacionales.es

App Open Trail Races

Per rendere più completa l’esperienza, l’applicazione Open Trail Races ha sviluppato il GPX del percorso. Attraverso l’app per smartphone OPEN TRAIL RACES è possibile ottenere il certificato che indica il tempo di percorrenza e il risultato personale nella classifica generale e in quella per categoria.

Troverai tutte le informazioni sull’app su opentrailraces.com.

Tutti i trail runner riceveranno automaticamente un certificato via e-mail alla fine dell’esperienza, che potranno condividere sui social network.

Raccomandazioni da tenere in considerazione prima di avventurarsi sulla Ruta 040

La Ruta 040 è un percorso molto impegnativo che richiede un adattamento all’altitudine nonché una grande resistenza fisica e mentale.

L’ascesa può rivelarsi molto pesante se non si è abituati all’altitudine e se non ci si è allenati specificamente a livello di forza per poter arrivare fino alla vetta, sopportando la mancanza di ossigeno e il forte sforzo muscolare. Dobbiamo tenere sempre a mente che saranno ore di salita continua, solo con una breve sosta a quota 2000 e con il peso dello zaino e dell’acqua.

Una volta in cima, arriverà quella che per molti sarà la parte più difficile: una discesa di 4000 m, un dislivello negativo importante con forte impatto sulle articolazioni e sui muscoli del corpo. Sarà essenziale aver allenato intensamente la capacità di resistenza per raggiungere l’obiettivo nelle giuste condizioni.

Anche l’idratazione avrà un ruolo cruciale: a questo scopo abbiamo allestito un punto di rifornimento lungo il percorso, che riduce il carico d’ acqua da portarsi dietro. Nel rifugio è presente inoltre un distributore automatico che funziona solo con monete.

Nota: nel Parco nazionale del Teide la caccia è consentita solo nei mesi di maggio e ottobre il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 7:00 alle 17:00 . In questi giorni e ore non è possibile effettuare il percorso (maggiori informazioni al link volcanoteide.com)

Prima di intraprendere il percorso, e se hai intenzione di alloggiare nel rifugio o semplicemente fare il rifornimento di acqua utilizzando i distributori automatici a gettoni, assicurati che non sia temporaneamente chiuso per qualche motivo (il rifugio è attualmente chiuso come misura di prevenzione del Covid-19). È possibile consultare le informazioni aggiornate alla pagina: volcanoteide.com

Hai a disposizione distributori automatici di acqua presso la stazione alta della funivia del Teide; ricorda di portare monete con te, se desideri usufruirne. In ogni caso tieni presente che, in funzione della domanda, le scorte d’acqua potrebbero esaurirsi. Questa stazione sarà aperta solo durante le ore di funzionamento della funivia, dalle 9:00 alle 17:00.

Calcolare il consumo di energia e trasportare cibo a sufficienza per reintegrare le calorie perse sarà fondamentale per raggiungere l’obiettivo nelle migliori condizioni possibili.

 

La Ruta 040 è ben segnalata ed è possibile percorrerla senza utilizzare il GPS. In ogni caso, portare con te un dispositivo GPS potrà darti maggiore sicurezza all'interno del parco, dove i segnali sono meno abbondanti, soprattutto se decidi di fare l’itinerario in orario notturno.
  • Acqua a sufficienza
  • Kit di pronto soccorso
  • Coperta termica
  • Cellulare completamente carico
  • Batteria esterna completamente carica
  • Dispositivo GPS per seguire il sentiero
  • Riserva energetica (alimenti energetici)
  • Integratori (sali, vitamine...)
  • Giacca a vento
  • Luce frontale e posizionale posteriore, entrambe completamente cariche.
  • Adeguata protezione dai raggi solari in funzione dell’orario (cappellino, occhiali da sole, crema solare)

 

Altimetria

altimetria-ruta-040.png

warning ACCESS RESTRICTIONS FOR MOUFLON HUNTING

Il tempo oggi
Massima: 20º
Minima: 15º
Realejos (Los). Scarsa visibilità per nebbia nella giornata di martedì. Dalla sera, possibilità di pioviggine. Leggero calo della temperatura.
Si ricorda che: Prevenzione, Informazioni e Conoscenza sono il fattore chiave per evitare problemi maggiori.
continua a leggere nascondi dettagli
  1. Muoviti sempre in compagnia lungo i sentieri segnalati, rispetta lo stile di vita, l’intimità e le proprietà degli abitanti del luogo.
  2. Evita di fare rumore, per scoprire al meglio la vita che ti circonda.
  3. Non lasciare rifiuti, nemmeno quelli organici. Solo in questo modo contribuirai a preservare la bellezza del paesaggio evitando il proliferare dei roditori. Attenzione a non gettare mozziconi di sigaretta.
  4. La raccolta di piante, animali o altri oggetti facenti parte dell’ambiente può comportare la perdita di risorse insostituibili.
  5. Avvisa i responsabili di queste aree naturali protette di eventuali anomalie, te ne saranno grati. Per farlo puoi contattare:

    L’Area ambientale del Cabildo Insular di Tenerife

  6. Ti ricordiamo che la natura dell’isola è tanto peculiare quanto imprevedibile. Goditela in modo responsabile e prudente; presta attenzione in qualsiasi zona naturale tu ti trovi e non dimenticare che esiste sempre il rischio di incidenti.
  7. Rispetta la segnaletica.
  8. Verifica sempre il bollettino meteo per assicurarti che le previsioni siano giuste.
  9. Indossa indumenti e calzature idonei per il trekking e non dimenticare di mettere nello zaino il cellulare, la protezione solare, un berretto, indumenti pesanti, impermeabile, cibo e acqua sufficienti.
  10. Avvisa familiari o amici informandoli sull'itinerario che intendi affrontare. Calcola le ore di luce che ti servono per completare il percorso.