L'albero più grosso di tutti
Nel Parco Nazionale della Corona Forestale si trova il cosiddetto “Pino Gordo”. Il suo nome non è casuale: il tronco ha una larghezza di oltre tre…
Il contrasto è passare da nord a sud attraverso le vette più elevate dell’isola, dove ti attende il regno dei vigneti più alti d’Europa e delle pinete verdi su una lava di un nero intenso.
Il vulcano Chinyero o la Cueva del Viento sono due delle meraviglie più note di questa zona.
Non c'è dubbio che l’intera isola presenti un costante contrasto di paesaggi e forme di vita, ma questo dualismo è ancora più evidente nella Terra dei Contrasti.
L'idea del transito è profondamente ancorata all'origine di questo territorio: qui si passa da nord a sud attraversando le vette più alte dell’isola. Lungo il percorso ti aspettano immagini come quella dei vigneti più alti d’Europa o dei pini dal verde intenso che sembrano letteralmente inchiodati sulla lava nera. Non c’è dubbio che ci troviamo di fronte a uno degli angoli più fertili dell’isola a causa della varia composizione chimica del terreno.
In questo contesto sorgono le catene montuose di Adeje e di Abeque.Ci troviamo in una delle zone geologiche più attive di Tenerife. Infatti alcuni dei più recenti fenomeni di vulcanismo dell'isola sono stati registrati proprio qui, come quello del vulcano Chinyero, che risale a un secolo fa.
Non perderti itinerari incredibili come quello che conduce alla cima del vulcano di Samara, segno evidente dell’origine vulcanica di questo territorio. A Chirche ti attende un cascinale guanche che conserva in buona parte l’architettura tradizionale e che ogni estate è sede della festa tradizionale “Diada de las Tradiciones”, una completa mostra di consuetudini e forme di vita quasi dimenticate.
Prima di concludere la tua visita nella Terra dei Contrasti, assaggia i formaggi locali, i dolci tradizionali ("truchas", "huesitos", torte di mandorle o ciambelle), i vini e i liquori della zona, che sono soltanto alcuni dei prodotti più caratteristici della cucina locale.