Attivati e sentiti vivo
Hai a disposizione tantissime attività dedicate al turismo attivo da goderti all'aperto in questo territorio. Una di queste è l'escursionismo, che prevede innumerevoli sentieri lungo i quali è possibile scoprire come si è formata l'isola. Molte aziende offrono questa e altre attività a contatto con la natura. Tra queste troviamo il cicloturismo, con percorsi spettacolari, o il parapendio, che in questa parte dell'isola ha alcuni dei migliori punti di partenza (spicca su tutti El Tanque).
Anche il mare offre svariate opzioni: avvistamento di cetacei nel Puerto de Los Gigantes o immersione nei fondali marini pieni di vita. Sorelli, salpe e mante, assieme alle stelle marine, sono le specie che potranno accompagnarti durante le immersioni.
Sai che sensazione si prova a fare il bagno in una piscina naturale in riva al mare? A Garachico, Los Silos, Santiago del Teide e Buenavista si trovano alcune tra le più famose dell'isola: Charco La Araña, Playa Síbora, le piscine naturali di El Caletón…
A volte il modo migliore di attivarsi a livello fisico e mentale consiste nel non fare assolutamente nulla. È la proposta delle spa di questa zona, dove vieni coccolato e puoi dedicarti a trattamenti rigeneranti. Sono tante le strutture tra le quali è possibile scegliere.
Scarica le aziende che si dedicano a queste attività
Sentieri
PR–TF 52 Erjos–Las Portelas (Monte del Agua). Sebbene nell'intero territorio antico esistano residui di laurissilva, qui si trova uno dei più importanti esempi di questo tipo di foresta. È anche una delle migliori conservate.
PR–TF 53 Los Silos-Cuevas Negras–Erjos. Spiccano i tratti selciati e battuti dal passaggio delle bestie e le antiche abitazioni abbandonate, come quelle di Cuevas Negras, tra le cui viuzze resiste un enorme barbusano, albero endemico dal tronco rossiccio.
PR-TF 54 Los Silos-Las Moradas-Monte del Agua. Il cascinale di Las Moradas preserva un significativo campione dell'architettura tradizionale delle Canarie. I terrazzamenti un tempo dedicati alla coltivazione, e ora abbandonati, sono stati riconquistati dalla vegetazione.
PR-TF 55 Los Silos–Talavera–El Palmar. Le spettacolari vedute panoramiche su Los Silos, Isla Baja ed El Palmar giustificano il percorrere questo sentiero. Attraversa l'abitato abbandonato di Talavera e i suggestivi paesaggi agricoli.
PR - TF 56 El Palmar– Cumbre de Bolico. Si snoda lungo parte del percorso reale che fino alla metà del XX secolo è stato lo scenario degli scambi di prodotti tra gli abitanti del nord (che offrivano verdure e cereali) e del sud (pesce e ceramica).
PR - TF 57 Callejón de Teno. Nel 1972 venne costruita la strada di Teno, ma fino ad allora questo sentiero rappresentava l'unica via di comunicazione tra gli abitanti del luogo -i “teneros”- e la Valle di El Palmar.
PR-TF 59 Las Portelas–Masca. Questo sentiero traccia la linea divisoria tra l'umida zona settentrionale e la secca zona meridionale, una su ciascun lato dell'itinerario. È stato questo sentiero a determinare l'isolamento degli abitanti di Masca.